SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La Riviera delle Palme si prepara a festeggiare il Carnevale 2025 con una serie di modifiche alla viabilità necessarie per garantire il corretto svolgimento della manifestazione.
Le principali restrizioni riguarderanno divieti di sosta, chiusure al traffico e obblighi di direzione nelle giornate del 2 e 4 marzo.
Per consentire l’evento, in Piazza Giorgini sarà allestito un palco di 48 metri quadrati, autorizzato a occupare il suolo pubblico nei giorni della festa. Tuttavia, ciò comporterà alcune limitazioni per la circolazione.
Divieti di sosta e chiusure al traffico
Per evitare intralci e garantire la sicurezza, sono previsti divieti di sosta con rimozione forzata in diverse aree cittadine:
🔹 Dalle 12:00 alle 22:00 del 2 e 4 marzo, stop alla sosta su Viale C. Colombo, Piazza Giorgini e Viale B. Buozzi fino a Viale Trieste.
🔹 Dalle 23:00 del 1° marzo alle 22:00 del 2 marzo e dalle 12:00 alle 22:00 del 4 marzo, divieto di sosta su Via Milanesi e Viale Marinai d’Italia.
🔹 Dal 2 marzo alle 17:00 fino al 4 marzo alle 23:00, divieto anche su Via dei Tigli e nell’area ex-Galoppatoio.
Le chiusure al traffico saranno in vigore dalle 14:00 fino alla fine dell’evento nelle principali vie del centro, tra cui Piazza Giorgini, Viale C. Colombo, Viale B. Buozzi e Via F. Fiscaletti.
Indicazioni per i veicoli
Per agevolare il flusso della circolazione nelle strade adiacenti, saranno imposti obblighi di direzione per alcune vie. Ad esempio, su Via Paolini si potrà solo svoltare a destra, mentre su Viale Colombo sarà obbligatorio proseguire nella direzione indicata dalla segnaletica. I residenti con box auto o autorimesse potranno comunque accedere alle proprie abitazioni con percorsi specifici.
Possibili modifiche e sanzioni
La Polizia Municipale avrà il compito di monitorare la viabilità e potrà apportare eventuali modifiche in base alle necessità. Se la manifestazione dovesse terminare in anticipo, le restrizioni potrebbero essere revocate prima del previsto.
Chi non rispetterà le disposizioni rischia sanzioni amministrative. Gli organizzatori, inoltre, saranno responsabili per eventuali danni a cose o persone e dovranno garantire la rimozione delle transenne e la pulizia delle aree occupate al termine dell’evento.
Possibilità di ricorso
I cittadini che non condividono l’ordinanza potranno presentare ricorso:
🔹 Entro 60 giorni al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale)
🔹 Entro 120 giorni al Presidente della Repubblica
Le misure adottate puntano a rendere il Carnevale un evento sicuro e ben organizzato, evitando disagi alla circolazione e garantendo lo spettacolo nel cuore della città.