
E’ un turismo contento a metà quello disegnato dall’Associazione Piceno Turismo. Soltanto il 50 per cento degli albergatori è soddisfatto della stagione e le strutture maggiormente contente sono quelle di fascia alta. Vale a dire che più sono le stelle e maggiori, quest’estate, sono stati i turisti.
Turisti che, secondo l’indagine portata avanti dall’associazione e basata su un campione di 55 strutture ricettive, hanno confermato l’apprezzamento per la città e per l’enogastrnomia del territorio ma non hanno gradito il cartellone degli eventi estivi.
“In sintesi, per gli hotel le cose non sono andate male – commenta Antonia Fanesi, presidente dell’Associazione – Il turista del Piceno apprezza le nostre tipicità e la nostra terra, l’unico appunto è sulla quantità di eventi”. La Fanesi cita “Aurora Picena”, il concerto in riva al mare suonato all’alba di Ferragosto, e promette il bis per il prossimo anno.
L’analisi, supervisionata da Alessandro Palestini, ha inoltre dato un risultato ambivalente con l’individuazione di due distinte tipologie turistiche: quella massiva, fatta di italiani che vanno al mare, e quella con una presenza straniera maggiormente cospicua, mirata al prodotto enogastronomico. L’Associazione ha inoltre concluso il concorso fotografico “Scatto Piceno”, a vincerlo è stata Elena Di Sciascio.