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Grottammare, il sindaco Rocchi contesta i dati turistici della Regione: “Palesemente sbagliati, un danno d’immagine per la città”

Nota congiunta con l'assessore Rossi: "È impossibile che gli arrivi e le presenze siano diminuiti del 50% rispetto allo stesso periodo del 2022. Lo dimostrano i ricavi della tassa di soggiorno"
Pubblicato il 25 Ottobre 2023

GROTTAMMARE. Il sindaco Alessandro Rocchi e l’assessore al turismo Lorenzo Rossi contestano i dati turistici di Grottammare, riferiti ai primi otto mesi del 2023, comunicati dalla Regione Marche.

“Si evince che la nostra città avrebbe registrato 235.292 presenze nel periodo gennaio-agosto, cioè un calo del 50% rispetto al 2022. Il dato è palesemente sbagliato e farlo circolare reca un danno di immagine alla nostra città, oltre che preoccupazione da parte degli imprenditori turistici. Pertanto, ci siamo attivati immediatamente inviando oggi stesso alla Regione Marche una richiesta di chiarimento in merito ai dati diffusi, poiché a noi non pervenuti”.

Rocchi e Rossi entrano nel dettaglio: “È impossibile che gli arrivi e le presenze siano diminuiti del 50% rispetto allo stesso periodo del 2022. Anche senza vedere i numeri, un dato del genere è inverosimile. Spieghiamo il perché di questa affermazione basandoci sui numeri della tassa di soggiorno incassata dal Comune: se nel 2022 le presenze totali nei soli mesi centrali di luglio e agosto sono state, secondo la Regione, 387.199, come è possibile che dalle strutture ricettive siano arrivati quest’anno addirittura 12.000 € in più di introiti, a fronte di un dato di 235.292 presenze da gennaio ad agosto 2023? Le cifre incassate parlano chiaro e non giustificano assolutamente il calo del 50% diffuso dalla Regione: per poter avere una diminuzione di tale portata, il dato dei primi 6 mesi, da gennaio a giugno, non solo dovrebbe essere negativo – cioè Grottammare non avrebbe visto un turista per i primi sei mesi dell’anno! – ma addirittura dovrebbero essere anche diminuite del 60% le presenze di luglio e agosto. Attendiamo fiduciosi una celere risposta della Regione Marche per condividere con i nostri operatori i dati ufficiali della stagione turistica 2023 e affrontare con serenità la programmazione della stagione 2024.