Martedì 27 agosto alla Palazzina Azzurra di S.Benedetto del Tronto, dalle ore 21.30 ad ingresso libero, tornano dopo 50 anni i F.lli D’Auria e “The Old Five Swingers plus Edy”in concerto (in caso di pioggia, Auditorium Comunale). Torna alla ribalta una formazione musicale che negli anni ‘50/’60 ha suonato nei migliori night-club e dancing di mezza Europa: Torino, Milano, Roma, Taormina, Sestriere, San Martino di Castrozza, Selva di Val Gardena, Svizzera, Germania, Olanda, fino alla lontana Finlandia e persino in Tunisia. E nei loro tour, la Palazzina Azzurra era sempre una tappa fissa e insostituibile.
“Sandro è stato il primo dei fratelli D’Auria – racconta con una certa emozione il maestro Silvano D’Auria – a calcare “la conchiglia” in quanto sostituì il batterista del complesso di Paltrinieri, che fu arrestato come renitente di leva. Poi il trio D’Auria, con Sergio al basso, Silvano al pianoforte e lo stesso Sandro alla batteria si esibì diverse volte in Palazzina”. “Altro episodio che mi sovviene – continua Silvano – è quando Mina, allora cantante de “i Solitari” di Cremona, mi regalò un ciondolino, un tredici d’oro per aver eseguito (sempre con Sergio e forse anche Sandro) alcuni brani tra cui “Night in Tunisia”. Allora avevo tredici o quattordici anni, ancora con i pantaloni corti. Il presentatore di allora era “Pedro” Pietro Fabiani, mio grande amico scomparso da poco”
“The Old Five Swingers plus Edy”: è questo il nome che oggi, per ovvie ragioni d’anagrafe, i cinque indomiti musicisti si sono dati. Marcello Massetti (sax tenore), Bruno Massetti (fisa e vibrafono), Silvano D’Auria (pianoforte), Sergio D’Auria (basso e vibrafono), Enrico Luzi (batteria), insieme alla solare e talentuosa voce solista di Edy Mercuri, riescono ad imprimere al proprio sound, grazie all’originalità degli arrangiamenti, una precisa identità musicale; e l’impatto sonoro dei riff, calibrato mix tra sax tenore e voci, trasmettono una ritmata, briosa e coinvolgente positività. Il vastissimo repertorio comprende brani della “Swing Era” e celebri motivi di successo della tradizione italiana ed internazionale, tutti arrangiati con gusto e swingante singolarità dal pianista Silvano D’Auria.