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Netflix aumenta ancora. Le tariffe salgono da uno a due euro al mese a seconda del piano

Il piano premium arriva a quasi venti euro. Quello standard a 14, con la pubblicità a 7 euro mensili
Pubblicato il 12 Novembre 2024

A partire dal 18 ottobre 2024, Netflix ha introdotto un aumento dei prezzi per i suoi abbonamenti in Italia. Questa decisione mira a migliorare la monetizzazione della piattaforma e a garantire una maggiore qualità e varietà di contenuti per gli abbonati.




Dettagli degli aumenti:

  • Piano Standard con pubblicità: il costo mensile è passato da 5,49 euro a 6,99 euro, con un incremento di 1,50 euro al mese.
  • Piano Standard senza pubblicità: il prezzo è aumentato da 12,99 euro a 13,99 euro al mese, registrando un incremento di 1 euro.
  • Piano Premium: il costo mensile è salito da 17,99 euro a 19,99 euro, con un aumento di 2 euro.

Questi nuovi prezzi sono già in vigore per i nuovi abbonati dal 18 ottobre 2024. Per gli abbonati esistenti, gli aumenti saranno applicati progressivamente nelle settimane successive, con una notifica via e-mail almeno un mese prima dell’adeguamento.

Netflix ha giustificato questi aumenti come parte di una strategia volta a migliorare la qualità e la varietà dei contenuti offerti, nonché a sostenere gli investimenti futuri. L’azienda ha sottolineato l’importanza di offrire una gamma di opzioni che soddisfino le diverse esigenze degli utenti.

Questa mossa segue una serie di aumenti dei prezzi in altri mercati come Giappone, Europa, Medio Oriente e Africa, evidenziando l’intenzione di Netflix di uniformare le tariffe a livello globale.

Nonostante gli aumenti, Netflix continua a registrare una crescita significativa. Nel terzo trimestre del 2024, l’azienda ha aggiunto 5,07 milioni di nuovi abbonati paganti, portando il totale globale a 282,72 milioni di utenti. Inoltre, la piattaforma ha superato i 600 milioni di spettatori in tutto il mondo, includendo anche coloro che accedono al servizio senza pagare direttamente l’abbonamento.

Per gli utenti italiani, questi aumenti rappresentano un ulteriore esborso, soprattutto per coloro che utilizzano il piano Premium. Netflix assicura che tali modifiche sono necessarie per continuare a offrire contenuti di alta qualità e migliorare l’esperienza utente.