Gian Andrea Garancini: “Il progetto non dà finanziamenti, però offre una metodologia. E’ una novità, si chiede alle città interessate di impegnarsi su una serie di priorità per attuare il patto verde europeo
Pellei: “Nel complesso si passa da 3,5 a 4,7 milioni. L’aumento maggiore, pari a 950 mila euro, è relativo alla pubblica illuminazione. E’ stata avanzata un’opera di forte sensibilizzazione”
Riguardo al documento finanziario, restano invariate le aliquote di Imu e addizionale Irpef. Le tariffe dei servizi comunali, come già deliberato, verranno invece aggiornate al costo della vita nella misura dell’8,1%
Il progetto godrà del patrocinio del Comune che promuoverà dibattiti in classe sul tema del risparmio energetico
Si tratta di una conseguenza diretta dell’aumento delle bollette, con cui tutti gli enti sono costretti a fare i conti in questa fase storica
Metà della somma verrà coperta da fondi comunali accantonati. Il resto invece sarà abbattuto dai ristori statali e da contributi covid
Non avrebbe senso immaginare finanziamenti qualora ci fosse il rischio di provvedimenti del governo indirizzati verso un abbassamento generalizzato dell’illuminazione pubblica
A preoccupare è lo scenario internazionale riguardante luce e gas che costringerà tutta Italia ad adottare misure eccezionali
Sul tema della crisi energetica, Fede osserva: “Siamo dipendenti dal gas. E’ la conseguenza di una mancata programmazione”
“L’accordo non termina nel 2024 ma il flusso sarà costante o su una rampa che andrà a crescere”
TI CONSIGLIAMO NOI…
