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[VIDEO] Dal ritiro di Campo di Giove, parlano mister e capitano della San Benedetto Calcio

L'allenatore Maurizio Lauro: “Il gruppo mi segue, è affiatato. Stile di gioco? Vorrei parlare di costruzione dal basso. Voglio un gioco abbastanza manovrato”
Pubblicato il 4 Agosto 2023

di Davide Balestra

CAMPO DI GIOVE. Ultime ore di ritiro pre-campionato per il San Benedetto Calcio di Vittorio Massi. Tra allenamenti, tattica e non solo. Direttamente da Campo di Giove, l’allenatore Maurizio Lauro e il capitano Alex Sirri hanno fatto il punto della situazione.

Buone impressioni quelle provate dal difensore. “Ho sensazioni positive, abbiamo lavorato tanto e bene. Ci stiamo compattando, conoscendo. L’allenatore ci sta chiedendo alcuni concetti chiave, noi li stiamo attuando. Cerchiamo di mettere in atto ciò che ci chiede. Normale serva un po’ di tempo per assimilare il tutto”.

Dalle richieste ricevute alla fascia al braccio. Cosa ha portato Sirri a scegliere San Benedetto? “Ho avuto tante proposte quest’estate. Ma fin da giovane, giocando spesso al Sud, mi capitava di passare da San Benedetto e ne sono rimasto affascinato – prosegue – . Tutti mi hanno parlato bene di questa piazza, anche tanti ex compagni che ci hanno giocato. Quando il Direttore e il Presidente mi hanno chiamato, non ho avuto dubbi ad accettare”. Dall’alto della sua esperienza, il capitano avrà il compito di trascinare il San Benedetto. “E’ un onore – dice – . Mi responsabilizza. Ma in generale, noi più grandi siamo consapevoli della piazza per cui giochiamo. Daremo il 100% per raggiungere gli obiettivi”. Due anni fa la vittoria del campionato di Serie D con l’Audace Cerignola. L’anno scorso il trionfo con la casacca del Brindisi. Quest’anno? “Mai dire mai. Farò di tutto per far si che ciò avvenga. Per realizzare un sogno che ho io e tutta la piazza”.

Quindi Maurizio Lauro, che a poche ore dal termine del ritiro fa il punto della situazione. “Stiamo lavorando intensamente, con carichi importanti. Il gruppo mi segue, è affiatato. Stile di gioco? Vorrei parlare di costruzione dal basso. Voglio un gioco abbastanza manovrato. Ma ciò sarà dipeso anche dall’avversario che andremo ad affrontare”. A partire proprio dai prossimi test. Domani pomeriggio – sabato 5 ottobre alle 17:30 – al Marcello Ciarrocchi arriva la Maceratese per un amichevole a porte chiuse.

L’organico è quasi al completo. Cosa manca al San Benedetto di Maurizio Lauro? “Il Direttore Sportivo Stefano De Angelis, assieme a tutta la società, ha lavorato bene. Mancano ancora due o tre giocatori per completare la squadra, ma quello che ho a disposizione è già un bel gruppo”.

Mercato e non solo. La società ha scelto anche il capitano che guiderà il San Benedetto Calcio. A prendersi in mano la squadra sarà Sirri.  “Alex è un giocatore importante per la categoria, un ragazzo con carisma e carattere – spiega Lauro – .  Può essere il trascinatore. Ma nel complesso credo che la fascia sia più un discorso simbolico, un attrezzo da portare al braccio”. Da Danilo Alessandro ad Andrea Arrigoni. Nello spogliatoio del San Benedetto, una caratteristica che di certo non manca è il carisma. “In squadra ci sono tanti giocatori importanti. Voglio che tutti i ragazzi, soprattutto i più grandi, siano leader e facciano crescere i più giovani”.