SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Una nuova sfida attende la Fi.Fa. Security Unione Rugby San Benedetto, che ha ufficialmente iscritto una seconda squadra al campionato di Serie C. La decisione è frutto dell’entusiasmo e del successo che la prima squadra sta riscontrando in Serie B, attirando giocatori da diverse città come Fermo e Pescara, oltre a ex atleti e neo-papà del minirugby desiderosi di mettersi alla prova in un ambiente inclusivo come quello del rugby.
All’inizio dell’anno, la società si è ritrovata con 55 atleti seniores alle sessioni di allenamento, ma solo 21 giocatori potevano essere schierati la domenica. Questo ha reso evidente la necessità di un’ulteriore formazione per garantire a tutti la possibilità di giocare. Per questo motivo, il club ha richiesto e ottenuto dalla FIR l’inserimento della seconda squadra nella seconda fase del campionato di Serie C, che partirà il prossimo 2 marzo.
Il presidente Edoardo Spinozzi ha commentato la scelta sottolineando l’importanza di questa crescita:
«Non nascondo che questa situazione positiva ci ha creato alcune difficoltà, sia a livello logistico e organizzativo per le sessioni di allenamento, sia per effettuare le scelte dei giocatori da schierare in campo la domenica.»
Ha poi aggiunto:
«Ringrazio la FIR per averci dato questa possibilità, così rilevante per dar spazio a tutti i nostri atleti di giocare e sentirsi parte integrante del progetto. Nell’ottica di evoluzione del club è un tassello molto importante avere la seconda squadra, ci permetterà di completare il percorso di crescita formativo dei nostri atleti che saliranno dall’Under 18 e che potranno fare esperienza nel campionato di Serie C prima di giocare nella squadra maggiore, auspicando anche l’aumento del livello complessivo del rugby sul territorio.»
L’obiettivo è chiaro: formare giovani talenti e consolidare la presenza dell’Unione Rugby San Benedetto nel panorama rugbistico nazionale, garantendo spazio e crescita per tutti gli atleti.