di Davide Balestra
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Se dovesse esserci un bando per la gestione del Riviera delle Palme, noi parteciperemo”: a parlare è il Presidente della Sambenedettese, Vittorio Massi: “Rispetto le decisioni dell’amministrazione. Noi vorremmo evitare di avere nuove problematiche con il terreno di gioco, di pensare ogni anno alle condizioni del manto erboso”. Il presidente parla soprattutto in virtù delle costanti voci che vedrebbero il Comune orientato all’indizione di un bando per l’assegnazione dell’impianto sportivo. La Sambenedettese vorrebbe l’applicazione dell’articolo 5 della legge dello Stato dello scorso gennaio e, quindi, un affidamento pluriennale: “Questa è una società diversa da quelle viste negli ultimi anni – spiega Massi – . Noi vorremmo giocare al Riviera delle Palme, sul nostro campo”.
Nel frattempo Alex Sirri e compagni consolidano il primo posto del girone F: “A Monterotondo ho visto lo spirito Samb – afferma Massi – . Al termine di ogni partita, la maglia dei ragazzi deve essere ‘zuppa’ di sudore. Devono dare tutto, poi se viene la vittoria ben venga”. Nelle ultime due gare si è preso la scena Nazareno Battista, autore di un assist e un gol: “Gli è stata data un’ulteriore possibilità dopo l’esperienza con il Porto d’Ascoli”. Ma la scelta è stata del Direttore Sportivo Stefano De Angelis: “Lui ha deciso di confermarlo, così come Alessandro Zoboletti, Alessandro Evangelisti, Vittorio Pietropaolo e Kevin Buonavoglia. Nazareno (Battista, ndr) è un giocatore che crea scompiglio alle difese avversarie, è migliorato molto rispetto alla passata stagione. Il contropiede contro il Real Monterotondo è emblematico” afferma sorridendo il numero uno dei rossoblu: “Il difensore avversario ha provato a commettere fallo ma non ci è riuscito”.
“Stefano Coco ha salvato il risultato, sabato ho visto una bella Samb nella sua interezza. Bravi sia i titolari che la panchina”. Manca sempre meno al trittico di incroci con Chieti (19 novembre), L’Aquila (26 novembre) e Campobasso (3 dicembre): “Non credo sarà una prima fase decisiva. Nonostante possano rivelarsi scontri diretti, non è detto che di conseguenza usciranno belle sfide. Anzi. Ma le partite sono tutte difficili, noi continuiamo su questa strada”.
