RECANATI. Il più classico dei fulmini a ciel sereno arriva da Recanati. Proprio da lì dove una quarantina di ore fa è arrivato Alessandro Sbaffo giunge ora una potenziale doccia fredda (da verificare con i codici legali alla mano) della società giallorossa che afferma come, di fatto, l’attaccante sia ancora un loro giocatore.
“Leggiamo di trattative, trasferimenti, acquisti, cessioni – si legge in una nota diffusa sui social dalla società recanatese -. Ma in base alle norme federali il capitano Alessandro Sbaffo è vincolato alla Recanatese fino al 30 giugno 2025, avendo sottoscritto un accordo biennale”.
Da Recanati affermano infatti che “le norme federali stabiliscono che, in caso di retrocessione, decade il contratto da professionista ma resta in piedi il vincolo che viene meno solo nel caso in cui il calciatore rimanga in un club professionistico. Se scende tra i dilettanti, può farlo soltanto se la società con cui è contrattualizzato cede le prestazioni”.
Una premessa che porta ad una critica nei confronti della dirigenza rossoblu: “Possono sembrare tecnicismi per i non addetti ai lavori – affermano – ma sono regole semplici e basilari per i dirigenti di società di calcio. La Recanatese ha sempre cercato di agire in modo corretto e trasparente e continuerà a farlo tutelando il suo buon nome”. Insomma una situazione da risolvere e sulla quale fare chiarezza il prima possibile.