PORTO SAN GIORGIO. Al termine della sconfitta per 1-2 contro la Vigor Montecosaro, il tecnico della Sangiorgese Monterubbianese, Nico Stallone, ha presentato le sue dimissioni, un gesto che riflette il momento difficile per il sodalizio neroazzurro, ultimo in classifica con un pesante distacco dalla zona salvezza. La società, però, ha respinto le dimissioni, ribadendo la propria fiducia nel mister e nel progetto tecnico in corso.
“Confermando la nostra fiducia nel progetto avviato con mister Stallone, ribadiamo che il tecnico non è assolutamente responsabile degli attuali risultati negativi”, ha dichiarato la società in un comunicato ufficiale. La dirigenza sottolinea il valore del lavoro svolto dal mister, affiancato dall’esperienza del direttore tecnico Mauro Traini, una coppia ritenuta fondamentale per il futuro della squadra.
Un incontro tra società, allenatore e direttore tecnico è previsto nelle prossime ore, con l’obiettivo di definire una strategia chiara in vista del mercato di dicembre e delle prossime sfide sportive.
La partita: Sangiorgese Monterubbianese – Vigor Montecosaro
Nel contesto della undicesima giornata del campionato di Promozione Marche, girone B, si è svolto l’incontro tra Sangiorgese Monterubbianese e Vigor Montecosaro al Comunale Nuovo di Porto San Giorgio. Una giornata di sole, ma fredda, ha fatto da sfondo a una sfida giocata su un terreno in erba in discrete condizioni, con circa 150 spettatori presenti sugli spalti.
La partita ha visto un avvio promettente per i padroni di casa, che al 14° minuto sono passati in vantaggio con Ricci, abile a ribadire in rete una respinta del portiere ospite Taffi su un tiro potente di Valle Indiani. Tuttavia, al 37°, il direttore di gara ha assegnato un rigore alla Vigor Montecosaro per un fallo del portiere Tavoni su Tulli, che ha trasformato la massima punizione.
La doccia fredda è arrivata nei minuti finali, quando Morbidoni, al 44°, ha segnato il gol vittoria per gli ospiti, regalando loro tre punti e lasciando la Sangiorgese Monterubbianese a mani vuote.
