SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Maria Claudia Perazzoli conquista la cintura viola nella disciplina del brazilian jiu jitsu; è la prima donna della ‘RobyCamp’ ad ottenerla, e diventa così la più alta in grado dopo i suoi istruttori.
Guido Mascitti, cintura nera di judo, grappling e brazilian jiu jitsu, insieme ad Alessandro Massari, cintura nera di grappling e pluricampione italiano nella sua disciplina, hanno conferito a Maria Claudia nella giornata di venerdì 1 novembre la cintura viola, al termine di un seminario tenuto dal maestro brasiliano di brazilian jiu Jitsu Leonardo Leteri nella palestra S22 training crew. Mascitti manifesta grande soddisfazione del tanto ambito risultato ottenuto con passione e dedizione.
La cintura viola è la terza cintura, dopo bianca e blu; in seguito potrà essere conferita la marrone e infine la nera. Con la cintura viola la Perazzoli ottiene anche la possibilità di diventare istruttrice della disciplina di brazilian jiu jitsu.
Il brazilian jiu jitsu è un’arte marziale, uno sport da combattimento e un metodo di difesa personale specializzato nella lotta a terra e praticato con il kimono (gi), ed è assimilabile alla disciplina del Grappling, che però non prevede l’uso del kimono (no-gi).La ‘RobyCamp’, creata nel 1985 a San Benedetto del Tronto da Roberto Olivieri, ex campione di sport da combattimento, svolge la preparazione nella palestra S22 training crew gestita da Mauro Anelli e Francesco Novelli di San Benedetto del Tronto.