SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Secondo innesto, dopo quello di Danilo Alessandro, per la San Benedetto Calcio. Preso Simone Tomassini, anch’esso attaccante, reduce dall’esperienza con l’Orvietana in D che l’ha visto mettere a segno 13 reti.
“È vero che avevo altre offerte importanti, ma la scelta è stata facile perché ho capito subito gli obiettivi della società e sono gli stessi che ho io – spiega l’attaccante, 31 anni il prossimo novembre – Voglio vincere il campionato e riprovare le sensazioni vissute a Rimini (stagione 2021-2022 ndr) quando abbiamo conquistato la promozione in Serie C. Quest’anno è stato bello centrare una difficile salvezza da capitano con l’Orvietana, ma volevo giocare per il vertice perché in questo momento della mia carriera ho bisogno di stimoli forti e giocare in una piazza come San Benedetto al Riviera delle Palme rappresenta il massimo. Sapevo del gemellaggio che c’è con il Rimini e lì molti tifosi mi hanno detto che sicuramente verranno a vedermi. Punto a fare più gol possibili ovviamente, ma la cosa fondamentale è lavorare per la squadra e mettermi a disposizione dell’allenatore. Il direttore De Angelis lo avevo sempre sfidato da avversario, ora sarà un piacere condividere con lui questa avventura, c’è stata intesa immediata”. Quindi il compagno di reparto Alessandro. “Quando è uscita la notizia del suo acquisto ho percepito immediatamente l’ambizione di questa società, parliamo di un giocatore che ha vinto ovunque e i numeri parlano per lui. Ci ho giocato contro quando era a Cesena, ha qualità incredibili e sono molto più felice di averlo come compagno. Ci vediamo presto, non vedo l’ora. Simone”.