SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Parlare di Sambenedettese e calcio giocato, ad oggi, resta senza dubbio difficile. Come ribadito anche da Manolo Manoni nel post gara con il Fano però, la testa è adesso sul rettangolo verde e l’obiettivo da raggiungere resta quello della salvezza diretta.
Nell’arco di tutta la stagione, i rossoblu hanno messo in mostra tante insicurezze e fragilità. A discapito delle qualità tecniche dei singoli. Giunti a quattro giornate dalla fine della regular season, Angiulli e compagni hanno collezionato ben cinque sconfitte a ridosso del 90’. A conferma di come, tra le varie problematiche che hanno caratterizzato questa stagione, ci sia – forse – anche una fragilità sotto l’aspetto mentale.
La prima risale al 13 novembre. La gara con la Vastese, persa di misura 1-0, fu decisa dalla rete di Bracaglia arrivata all’85’. Tra l’altro, quella partita, diede il via al primo silenzio stampa della stagione. A seguire, il giorno successivo, l’addio di Fabio Prosperi e il DS Vittorio Cozzella.
Altra sconfitta da menzionare è quella giunta con la Vigor Senigallia lo scorso 18 dicembre. Era tornato Sante Alfonsi in panchina e i rossoblu stavano portando la gara sull’1-1 finale. Al 91’ però, il talentuoso Kerjota frantumò i piani dei rossoblu con il suo gol che consegnò i tre punti alla Vigor. Per la terza sconfitta, a ridosso del 90’, bisogna spostarsi al 22 gennaio: anche questa volta, teatro della gara fu il Riviera delle Palme ma ad espugnarlo, in questo caso, ci pensò il Chieti. La gara, come per la Vigor, era ferma sul punteggio di 1-1 ma all’88’ il gol di Paglia consegnò i tre punti ai teatini. Ecco quindi la recente sconfitta con il Trastevere, arrivata al 90’ grazie al gol Alonzi, e quella dell’ultimo turno con il Fano con la rete di Cecconi all’87’.
Insomma, chiaramente non è da questi particolari che la Sambenedettese conferma di aver vissuto una stagione complicata. La grana rimborsi spesa e i risultati altalenanti – conditi dai quattro cambi in panchina e non solo – sono senza dubbio lo specchio di un’annata deludente e al di sotto le aspettative.