SAN BENEDETTO DEL TRONTO. In casa Sambenedettese continua a regnare il silenzio. Lo stesso silenzio che, negli ultimi mesi, ha caratterizzato il Riviera delle Palme. I rossoblu, che nella giornata odierna hanno ripreso ad allenarsi, preparano la sfida interna con l’Avezzano. Calcio d’inizio alle 15:00. Per quanto possa contare, viste le vicende societarie e la salvezza aritmetica già raggiunta, la squadra di Manolo Manoni vuole chiudere nel miglior modo possibile un campionato davvero deludente. Soprattutto in quella che è stata la stagione del centenario rossoblu.
La gara di andata, giocata nell’anticipo natalizio, ha visto Guerrieri e compagni superare sull’1-0 i biancoverdi grazie ad un rigore di Vita procurato da Marras. In panchina sedeva Sante Alfonsi che, tornato ad allenare la squadra dopo l’addio di Prosperi, sperava in un cambio di rotta. “La classifica della Samb doveva essere un’altra – dichiarava l’ex tecnico rossoblu nel post gara – .Avremmo dovuto lottare per altri obiettivi”. Come noto però, da quel 21 dicembre, la situazione non è migliorata. Le vicende extracampo hanno preso il sopravvento e, tra comunicati AIC e risultati non all’altezza, la tifoseria più calda ha deciso di abbondare la squadra.
Nel frattempo, la squadra attende novità sul fronte rimborsi spesa ma non solo. Nel primo pomeriggio di ieri, Manolo Manoni è stato ascoltato dalla Procura Federale in merito ai fatti che hanno preceduto la gara dello scorso 5 marzo tra Sambenedettese e Porto d’Ascoli. Non è escluso che, nei prossimi giorni, vengano chiamati a presenziare anche alcuni giocatori.