SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Paolo Montero parla alla vigilia della gara interna contro il Rimini: «Noi dobbiamo migliorare le situazioni individuali – esordisce il tecnico rossoblu – e non bisogna guardare gli altri ma a noi stessi e correggere gli errori. Gli altri sono forti ma lo siamo anche noi viste le prestazioni che abbiamo messo sul campo e bisogna esserne convinti. E’ chiaro che dobbiamo tenere sempre un profilo basso ma allo stesso tempo essere sicuri dei nostri mezzi perché il lavoro paga sempre».
Dopo la gara di Reggio Emilia dove come avete affrontato la questione degli arbitri?
«Io degli arbitri non ne parlo con i calciatori e neanche ci penso perché a volte non so neanche i nomi dei direttori di gara che ci sono. Voglio essere chiaro, a Reggio Emilia noi non abbiamo perso per colpa dell’arbitro perché la palla la dovevamo allontanare noi per evitare la situazione del gol. Il messaggio che dobbiamo mandare alla gente non deve essere rivolto all’arbitro ma al fatto che noi dobbiamo lavorare sui movimenti. Io non cerco alibi ma non solo nel calcio ma anche nella vita».
Contro il Rimini rientreranno Santurro, Rapisarda e Di Massimo ma non ci sarà Miceli
«Il rientro di Santurro, Rapisarda e Di Massimo è fondamentale perché sono giocatori importanti anche per il gruppo. Per fortuna stanno rientrando tutti e questo è buono dal punto di vista della scelta. Manca Rocchi che martedi rientrerà col gruppo».
