SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Dall’infortunio alla costola al ritorno in campo. Danilo Alessandro, che nella gara di Avezzano ha messo a segno il suo primo centro stagionale, racconta la sua condizione fisica. “Fa piacere aver segnato nell’ultima giornata. La cosa importante era tornare in campo e dare una mano ai miei compagni. Stare fermo non fa piacere a nessuno. L’infortunio in amichevole (arrivato nel test contro il Gubbio, ndr) mi ha fatto perdere un po’ di condizione. Partita dopo partita spero di tornare al 100%”.
Da Avezzano alla sfida contro il Fano. Dal ‘Dei Marsi’ al ritorno al ‘Riviera delle Palme’. “Domenica scorsa abbiamo fatto una grande partita – dice Alessandro – . Abbiamo creato solo noi. Ma quando costruisci così tanto e vai sotto, poi è difficile reagire. Cosa che noi, però, siamo riusciti a fare”. La Samb, infatti, dopo lo svantaggio iniziale, è riuscita a ribaltarla nel giro di due minuti. Solo il rigore al 90′ realizzato dai padroni di casa ha negato la gioia dei tre punti. “Fano? Partita come le altre. Dobbiamo fare tre punti e basta”.
L’arrivo a San Benedetto del Tronto e l’entusiasmo che trascina la squadra. “Quando ho firmato non c’era nulla di tutto questo. Parlai con il Direttore Sportivo Stefano De Angelis, mi disse che si stava creando qualcosa di importante. Di lui mi fido ciecamente, ho un rapporto speciale”. Quindi la chiacchierata con Vittorio Massi . “Ho incontrato il Presidente e ho capito che si stava creando qualcosa di importante. Tifosi? Non mi sento di dover chiedere nulla. Hanno fatto, e stanno facendo, fin troppo. Siamo noi che dobbiamo dare qualcosa a loro”.