SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Sul campo di Marina Palmense, in quella che è stata probabilmente la più difficile delle quattro prove valide ai fini del titolo provinciale, la squadra di surfcasting (pesca da spiaggia) del Circolo Nautico Sambenedettese si è confermata campione provinciale per il secondo anno consecutivo.
Una gara che non ha inciso sull’esito della classifica a squadre ma che invece ha fatto sfumare per il Cns l’ambizione di un podio a livello individuale. Della difficile prova ha approfittato infatti Vincenzo De Pippo della Mondial Sport che con le sue catture è balzato in testa alla classifica laureandosi campione provinciale davanti a Mirko Violoni del Circolo Nautico Blu, che era stato saldamente al comando fino a quel momento, e del compagno di squadra Mario Silenzi, giunto terzo.
Tutt’altra storia nel percorso a squadre dove il team sambenedettese, dopo le prime due prove, era andato già al comando della classifica con un discreto distacco, poi consolidatosi nella penultima gara sul campo della Sentina dello scorso 2 ottobre.
Un applauso quindi agli atleti Manuel D’Ercoli (4° in classifica generale), Gianfranco Di Serafino e Lodovico Concetti (rispettivamente 6° e 7°), Filippo Marcelli (13°) e Andrea Ciarrocchi (16°).
«Un bellissimo risultato per noi che siamo l’ultimo dei sodalizi a cimentarsi in questa disciplina” – ha dichiarato il Vice Presidente e Delegato Pesca del Cns, Giacomo Forti – abbiamo un’esperienza di pesca consolidata prevalentemente sul mare aperto con competizioni in barca, quindi riuscire anche in altre specialità ci incoraggia tantissimo, dimostrando che la strada intrapresa da ormai tre anni – di investire sui giovani – è quella giusta».
Nel corso della stagione infatti sono degne di nota le prestazioni dei giovanissimi ed esordienti atleti Andrea Siliquini (33°) ed Emidio Silenzi (29°). Quest’ultimo solo la settimana prima aveva partecipato ai campionati italiani Under 16 di specialità tenutisi sul campo gara tirrenico di Lavinio (Roma), ottenendo un ottimo sesto posto e anche in quest’occasione con un pizzico di sfortuna non riuscendo a salire a podio per una sola cattura mancata nella seconda delle tre prove.
Esperienze che comunque, aldilà del risultato individuale, aiuteranno a formare correttamente le nuove leve di pescatori, fornendo loro gli strumenti necessari per portare avanti questa disciplina nel rispetto dell’habitat marino e della fauna che lo popola. Un ringraziamento finale quindi alla Sezione Fipsas di Ascoli Piceno e Fermo che ha dato il supporto fondamentale e a tutti i partecipanti che con le rispettive società e con la disponibilità dei tanti ispettori di sponda hanno, anche quest’anno, reso possibile questa manifestazione.