MONTEPRANDONE – Handball Club Monteprandone sconfitto pure stavolta, ma con onore. Resta il rammarico per il calo della ripresa. Quasi una costante. Ma perlomeno i verdi riescono a riscattare la figuraccia del derby contro Chiaravalle.
Monteprandone al palazzetto di via Colle Gioioso per la seconda volta consecutiva. Adesso, però c’è Parma, che grazie ai 2 punti in terra marchigiana balza al terzo posto. Primo tempo equilibrato, con l’Hc orfana di Marucci, escluso per motivi disciplinari. Ottime le prove di capitan De Cugni, di Khouaja e di Grilli. Straordinario il portiere classe 2001, Di Girolamo. Ma non basta: i ragazzi di coach Vultaggio pagano l’eccessivo nervosismo, quello che nel finale di primo tempo li fa passare dal possibile -2 al + 4 per Parma.
Gli ospiti, che si confermano esperti e quadrati, scavano il solco grazie al sapiente palleggio. Per Monteprandone non c’è più nulla da fare.
“Mi auguro che questo rappresenti un nuovo inizio – commenta il coach Andrea Vultaggio . Ho visto delle cose interessanti. Come spesso accade nei momenti di crisi il gruppo ha almeno provato a scuotersi e nel primo tempo l’approccio è stato ottimo. Dobbiamo invece esaminare il vistoso calo che patiamo sempre più spesso dopo l’intervallo, unito al troppo nervosismo di alcuni elementi chiave” passa e chiude Vultaggio.