di Davide Balestra
MACERATA. Tutto risolto tra Giordano Napolano e la Maceratese. “Martedì sono tornato con il gruppo. Ora ci aspetta una partita importante contro la Civitanovese”. Calcio giocato e non. “Lunedì ho iniziato il corso da Direttore Sportivo, ma smettere di giocare non è tra i miei programmi. Un domani, più lontano possibile, vorrei realizzare questo sogno e restare nel mondo del calcio”.
Napolano, dopo l’episodio che lo ha visto protagonista nella prima di campionato di Eccellenza Marche contro il Chiesanuova, è tornato a lavorare con la squadra. “In quella gara non presi bene il cambio, lo ammetto. Ma con la società ci siamo chiariti. In quella settimana mi arrivarono delle offerte da altre squadre ma non le ho valutate. La mia intenzione è sempre stata quella di restare a Macerata. Non c’era l’intenzione di separarci, né da parte mia né da parte del club”.
E adesso arriva l’ostacolo Civitanovese di Sante Alfonsi. “Mi aspetto una partita tosta. Loro recuperano diversi giocatori importanti, noi arriviamo da due sconfitte consecutive. Non possiamo sbagliare”. Anche perchè, come spiega lo stesso Napolano: “Il campionato è tosto, il nostro obiettivo è quello di stare ai vertici. Samb? Mai smessa di seguire. Ci sono ragazzi che conosco molto bene. Ho notato Nazareno (Battista, ndr) che sta facendo vedere belle cose. Sono rimasto in buoni rapporti con tutti. E noto, soprattutto, una città che ha ritrovato entusiasmo”.
