di Davide Balestra
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Giordano Napolano, capitano del Porto d’Ascoli ed ex numero dieci della Sambenedettese, racconta le sensazioni e come gli ‘orange’ stanno preparando la stracittadina con i rossoblu, in programma domenica 30 ottobre al Riviera delle Palme. Calcio d’inizio alle 14:30.
Il Porto d’Ascoli è reduce dalla sconfitta esterna contro la Vigor Senigallia: “Arriviamo alla sfida con la Sambenedettese dopo una buona prestazione domenica a Senigallia in cui però, non abbiamo raccolto nulla – racconta Napolano – Stiamo cercando di prepararla al meglio, ci stiamo allenando bene e arriveremo sicuramente carichi perché sarà una partita importante per noi. Al di là che sia una stra cittadina, speriamo di fare una prestazione importante e di portare punti a casa”.
Sambenedettese che arriva alla partita con il Porto d’Ascoli con diverse defezioni: fuori Federico Cardella ed è in dubbio la presenza dal 1’ di Matteo Chinellato: “Siamo molto preoccupati perché incontriamo una squadra forte, a prescindere dagli ultimi risultati che ha ottenuto e dai giocatori che domenica non ci saranno. Sappiamo che è una rosa importante, una delle più forti del campionato. Non dovremo rilassarci, sarà tosta. Cercheremo in tutti i modi di fare la nostra partita e di fare punti. Allo stesso modo però, sappiamo che giocare contro la Samb non è facile, non lo è per noi e non lo è per nessuno”.
Oltre a Napolano, in campo ci sarà anche l’ex Ameth Fall: “Noi la stiamo preparando bene, ognuno di noi la vive a modo suo – dichiara il dieci ‘orange’ – C’è chi la sente più e chi meno. Noi stiamo concentrati su quello che è l’obiettivo della squadra e sull’avversario che andremo ad affrontare. – prosegue – Dobbiamo ragionare tutti allo stesso modo, cercare di fare il massimo e limare quei piccoli errori che magari stiamo pagando caro. Dobbiamo essere più cattivi e determinati, avere un atteggiamento da squadra che non si dà per vinta facilmente. Siamo sempre stati una squadra molto complicata da battere. Dobbiamo cercare di ritrovare quello spirito che ci ha sempre contraddistinto dalle altre squadre”.
Tante le proteste da parte del Porto d’Ascoli in merito alle due reti annullate con Vastogirardi prima e Vigor Seniagallia poi. Il capitano ‘orange’ però, preferisce non appellarsi a queste situazioni: “Errori arbitrali? Come noi sbagliamo i gol a porta vuota anche l’arbitro può sbagliare un fuorigioco. Io non mi appello mai a questo tipo di situazioni. Sicuramente a Senigallia non abbiamo perso perché ci è stato annullato un gol regolare. Normale che se si passa in vantaggio la partita può prendere un’altra direzione però non deve essere assolutamente un alibi perché non ci siamo mai appellati a queste cose. Gli alibi non portano punti”.
Napolano infine promette di non esultare in caso di gol: ”Se faccio gol non esulto perché ho grande rispetto per questa città e per la Sambenedettese. Sono stati tre anni importanti e se qualcuno si ricorda di me è grazie al passato che ho avuto con i rossoblu. Quindi assolutamente no, se segno non esulto”.