L’AQUILA. Il ricordo, seguito da un bel pomeriggio di sport: domenica 7, al ‘Gran Sasso D’Italia’ si è giocata la gara tra L’Aquila e la Sambenedettese. Tra calcio, solidarietà e un pensiero rivolto alle vittime del terremoto.
A 15 anni dal sisma, il presidente dei marchigiani Vittorio Massi ha onorato la memoria dei 309 deceduti consegnando nelle mani del sindaco Pierluigi Biondi e dell’amministratore Goffredo Juchich un mazzo di rose bianche. La società abruzzese ha consegnato al club marchigiano una targa. “In questi giorni di ricordo L’Aquila si è stretta in un solo abbraccio – ha detto il sindaco abruzzese, Biondi – E, oggi (7 aprile, ndr), ha spinto la squadra verso l’ennesima vittoria.
Come se tutti fossimo in campo, per dedicare la vittoria a chi non c’è più. Un altro passo verso il sogno, la rinascita – anche calcistica – della città.
Grazie anche ai tifosi e alla dirigenza della Sambenedettese, che in tutti questi anni ci sono stati vicini fraternamente.
Divisi per novanta minuti in una sana competizione sportiva ma uniti nei valori”. Conclude il primo cittadino.