ATLETICO ASCOLI-ANCONA 1-2
Tabellino
ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Pompei; Nonni, D’Alessandro, Mazzarani; Gerlero, Clerici (19’st Severini), Vechiarello, Scimia (19’st Olivieri), Camilloni (42’st Mengani); Minicucci (27’st Maio), Ciabuschi (34’st Traini).
A disposizione: Galbiati, Baraboglia, Ceccarelli, Antoniazzi.
Allenatore: Simone Seccardini.
ANCONA (3-5-2): Bianchi; Boccardi, Codromaz, Rovinelli; Pecci, Useini (24’st Azurunwa), Gulinatti, Sare (24’st Belcastro), Marino (32’st Bugari); Allucci, Martiniello (1’st Amadori).
A disposizione: Laukzemis, Bellucci, Merighi, Mazzoni, Savor.
Allenatore: Massimo Gadda.
ARBITRO: Emanuele Veloci di Frosinone.
ASSISTENTI: Valerio Fatati di Latina, Benedetto Casale di Formia.
RETI: 2’pt Alluci (A), 35’pt Clerici (AA), 36’st Belcastro (A).
NOTE: Ammoniti: Nonni, Sare, Ciabuschi, Codromaz, Gerlero. Espulsi: Nonni (AA), Pompei (AA). Angoli: 1-3. Recuperi: 2’pt-6’st.
L’Ancona si aggiudica il derby contro l’Atletico Ascoli: 1-2 il risultato finale
Il derby va all’Ancona, che espugna il Don Mauro Bartolini con un 2-1 combattuto e ricco di episodi controversi. I biancorossi di Massimo Gadda trionfano grazie alle reti di Alluci e Belcastro, decisive per piegare un Atletico Ascoli mai domo. Nonostante una prestazione generosa e intraprendente, gli uomini di Seccardini si sono dovuti arrendere, anche a causa dell’inferiorità numerica per l’espulsione di Nonni al 1’ della ripresa.
Cronaca del match
La partita si sblocca immediatamente: al 2’ l’Ancona trova il vantaggio con Alluci, abile a finalizzare un recupero alto orchestrato da Gulinatti e Martiniello. La risposta dell’Atletico Ascoli arriva al 35’, quando Clerici insacca dopo un’azione insistita che vede il palo di Ciabuschi respingere il primo tentativo.
La svolta arriva al primo minuto della ripresa, con l’espulsione controversa di Nonni per doppia ammonizione. Nonostante l’uomo in meno, l’Atletico Ascoli tiene testa agli avversari, sfiorando il gol del vantaggio con Ciabuschi al 17’.
Nel finale, però, è l’Ancona a piazzare la zampata decisiva: al 36’ Belcastro risolve una mischia sugli sviluppi di un calcio d’angolo, regalando tre punti fondamentali ai suoi.