di Davide Balestra
RECANATI. “Sbaffo in questo momento, per quanto riguarda il campionato di Serie D, è e rimane un giocatore della Recanatese”, parola di José Cianni, direttore tecnico dei leopardiani.
E dunque cambiano le carte in tavola. Ovvero? Ripartiamo dallo scorso 20 giugno, quando la Samb annuncia l’esperto attaccante. “Habemus Sbaffo” scriveva la società. Nella mattinata di sabato 22, però, ecco la risposta della Recanatese che sottolinea come il giocatore sia ancora vincolato ai leopardiani.
“La Samb ha ufficializzato un giocatore di un’altra squadra – spiega Cianni – Ma questo non si può fare. Ripensamento del giocatore? Assolutamente no. In questo momento una squadra può ufficializzare i giocatori liberi”. Il direttore tecnico prosegue. “Sono rimasto stupito. Sentivo delle voci su un possibile approdo del calciatore a San Benedetto ma non ho mai avuto contatti con la Samb. Ieri (21 giugno, ndr) ho chiamato la società rossoblu per avere chiarezza. Per fare in modo che la Samb prendesse dei provvedimenti. Non l’hanno fatto e ci siamo dovuti muovere di conseguenza”.
Cianni e Stefano De Angelis (attuale direttore rossoblu) si conoscono da tempo. “Ho capito che c’era qualcosa che non andava. Ho voluto avvertire la Samb per far notare la questione, ma perché è così che si fa. Non abbiamo avuto un riscontro. La Samb, per avere Sbaffo, deve in primis parlare con la Recanatese. Posso capire il tifoso, ma gli addetti ai lavori devono conoscere le regole”. Le reazioni in casa rossoblu ancora non arrivano.