SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’errore è tutto della Sambenedettese. La sconfitta a tavolino deciso dal giudice sportivo in seguito al ricorso del Palazzolo è arrivata perché la formazione rossoblù ha schierato in campo un giocatore che invece era stato squalificato nel corso dell’ultima gara di coppa Italia, vale a dire la finalissima giocata lo scorso 11 giugno contro il Viareggio.
E’ noto che c’è un consolidato principio di distinzione delle competizioni e, pertanto, il calciatore della Samb doveva scontare la squalifica in una gara della Coppa Italia Beach Soccer 2018, la prima giocata dai rossoblù in questa nuova stagione. Per l’appunto la partita contro il Palazzolo.
Una svista che non è sfuggita agli avversari e che non doveva sfuggire invece allo staff della squadra rossoblù. Un grave errore che è costato un trofeo.