ASCOLI PICENO. Karim Zedadka si presenta ai tifosi dell’Ascoli. Il centrocampista, arrivato nel mercato di gennaio, ha già esordito con i colori bianconeri. “Il pareggio con la Cremonese ci ha dato molta fiducia – dice il 23enne – Ha dimostrato che siamo capaci di non subire gol, ma c’è un po’ di rimpianto perché potevamo realizzare uno o forse due reti; il punto contro la seconda in classifica ci ha dato serenità, dobbiamo ripartire da questo per prenderne altri nelle prossime partite”.
Nel prossimo turno l’Ascoli di Fabrizio Castori affronterà la Feralpisalò, penultima con due punti in meno rispetto ai marchigiani (21 contro 23). “E’ la prima volta che vivo una situazione come quella attuale, sono consapevole dell’importanza della partita di sabato e in generale della situazione, sono sereno perché vivo la squadra ogni giorno, è viva e ha voglia di mettere le cose a posto, sono convinto che faremo punti contro la Feralpisalò e la situazione andrà meglio”.
LE PRESTAZIONI
I bianconeri nelle ultime 5 uscite hanno raccolto altrettanti punti: “Le prestazioni finora ci sono state, le sconfitte sono arrivate su dettagli e non perché subiamo 4 o 5 gol a partita, stiamo lavorando molto su questi e penso che per le prossime partite vedrete un cambio”. Zedadka nella passata stagione ha indossato la maglia del Napoli, con il quale ha vinto il campionato di Serie A.
“Quando sono arrivato qui mi sono trovato molto bene fin dall’inizio, conoscevo già Bayeye perché è francese e altri calciatori per averli affrontati da avversari. Prima di venire avevo sentito il Mister e lo staff”.
Zedadka con la maglia dell’Ascoli ha fatto registrare due presenze. “Sono in grado di dare l’ultimo passaggio, anche di fare gol, poi si vedrà col tempo. Non c’è un compagno di squadra a cui sono più legato, siamo un gruppo unito e tutti mi hanno accolto molto bene. L’obiettivo personale? E’ sempre secondario, la cosa più importante è salvarsi e io darò tutto, poi c’è un diritto di riscatto e, se ci salviamo, magari la società fa valere l’opzione e divento un giocatore dell’Ascoli; sarebbe una bella cosa, ma prima di tutto dobbiamo pensare a salvarci”.