ASCOLI PICENO. L’allenatore dell’Ascoli, William Viali, ha presentato la gara contro il Palermo, in programma domani alle 14:00 al ‘Del Duca’. I bianconeri, che tornano in campo dopo la sconfitta per 3-1 maturata in casa del Sudtirol, vogliono cambiare marcia. “La sosta ci è stata utile. Vogliamo ripartire”.
Ad Ascoli arriva il Palermo, reduce dal 3-0 inflitto alla Feralpisalò. “Temiamo l’organico, l’organizzazione dell’allenatore – Eugenio Corini, ndr – che è molto bravo. E’ una squadra costruita per fare una stagione importante. A Bolzano siamo andati in difficoltà dopo il primo episodio, domani vogliamo fare una grande partita. Dobbiamo essere bravi a cambiare atteggiamento durante la gara”.
Quindi la rosa. Assente Adjapong. “Claud sta facendo riabilitazione, ci vorranno ancora un paio di settimane. Bayeye è pronto per giocare. Di Tacchio? Deve trovare la condizione gara”. Quindi le situazioni di Ilija Nestorovski e Nicola Falasco. Il macedone è stato impegnato con la sua nazionale. “E’ l’unico che non ho avuto a disposizione. Mi spiace che non abbia fatto minuti in nazionale ma lo vedo con grande entusiasmo e voglia di fare. Falasco? Ieri il Patron ci ha parlato, il ragazzo si è messo a disposizione. Deve trovare la giusta condizione”.
Il Palermo, tra le pretendenti alla vittoria del campionato, è un avversario ostico. Ci sarà tanto lavoro per i centrali Eric Botteghin e Giuseppe Bellusci. “Sono due giocatori che stanno bene, così come Quaranta. Sceglierò tra questi tre visto che Bogdan ha qualche problema fisico. Buchel ed Eramo? Non voglio più parlarne”. Nella giornata di ieri, 14 settembre, Massimo Pulcinelli ha chiarito la loro situazione: si sta lavorando per la risoluzione. “Ne ho parlato tutto agosto e per una parte di settembre – dice Viali – . Ci teniamo le parole del Patron. Ora bisogna parlare dell’Ascoli”. Quindi Pedro Mendes, attuale capocannoniere dei bianconeri con tre reti. “Credo possa diventare un punto di riferimento. E’ un ragazzo sereno, sorridente. Lavora ed è scherzoso. Ha iniziato bene sotto l’aspetto delle realizzazioni ma ha un ampio margine di miglioramento. Ulteriori innesti? Per me la rosa è completa. Siamo questi, con i nostri pregi e difetti cerchiamo di lavorare per raggiungere risultati”.
