ASCOLI PICENO. L’Ascoli torna in campo dopo l’amara sconfitta rimediata contro il Catanzaro. Il 16 febbraio, al Del Duca, arriva la Cremonese, seconda in classifica e reduce dal pareggio contro la Reggiana. L’allenatore dei bianconeri, Fabrizio Castori, riparte dalla sconfitta del ‘Nicola Ceravolo’: “Abbiamo fatto un’ottima gara. A parte i minuti finali in cui abbiamo pagato la stanchezza per inferiorità numerica, ma la squadra è stata viva e propositiva”. Per l’appunto, non sarà della sfida Luca Valzania, che contro i giallorossi ha rimediato un cartellino rosso.
Al Del Duca arriva la Cremonese, che occupa il secondo posto con 45 punti in classifica: “Una squadra forte – dice Castori – Ha grandi qualità, giocatori bravi e un ottimo allenatore, abituato a vincere campionati. Sarà una squadra molto preparata, anche sotto l’aspetto tattico. Noi dobbiamo essere convinti delle nostre risorse, affrontare la partita come sappiamo fare e andare in campo per cercare questa vittoria che ci serve come il pane, al di là del valore e del rispetto che abbiamo per i nostri avversari”.
Assente il già citato Valzania. In dubbio la presenza in campo di Pedro Mendes: “Sarà convocato, ma domattina faremo l’ultima rifinitura e vedremo se sarà in grado d’essere recuperato o meno, aspetto l’ultimo giorno per poter decidere”. Tornato in mattinata Brian Bayeye, che nelle scorse settimane è stato impegnato in Coppa D’Africa.
“Ha fatto un lavoro di scarico, è convocato per entrare nel clima della squadra, ma non ho potuto testare la sua condizione in campo perché allenamenti con la squadra non ne ha ancora fatti”. Quindi il modulo. Possibile che la squadra venga schierata con un 3-4-1-2? “Ci giochiamo spesso – spiega Castori – Alziamo spesso un centrocampista a ridosso delle punte, non c’è differenza fra partite in casa e fuori. La scoperta di D’Uffizi, che secondo me ha moltissimi margini di miglioramento, ci permette di avere questa alternativa al solito modulo”.