di Davide Balestra
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. In casa Samb è ufficialmente iniziata l’era Marco Alessandrini. Il nuovo allenatore ha incontrato la squadra nel pomeriggio e ha iniziato a lavorare in vista della gara contro il Termoli. “C’è stato un contatto improvviso con la società”. Queste le sue prime dichiarazioni in rossoblu. “Questa è una situazione stimolante – ha detto – C’è tanta buona volontà. Da parte mia anche tanta rivincita, perché quando stai fuori per un pò di tempo hai voglia di dimostrare”. Alessandrini torna su una panchina dopo l’ultima esperienza con la Pistoiese in Serie C, datata giugno 2022.
Il nuovo allenatore ha accettato questo incarico a nove giornate dalla fine del campionato. “Non è facile, ne sono consapevole. Ma ci sono tutti i presupposti per poter lottare. Da parte mia c’è lo spirito giusto”. Quindi l’addio di Maurizio Lauro: “Sostituire un collega non è mai piacevole. Lui è un amico, ma ora bisogna guardare avanti. Cercheremo di lavorare sulle mie idee di calcio. Moduli? Il 4-3-1-2 mi ha dato delle soddisfazioni. Ma ora bisogna capire le caratteristiche dei giocatori. Nel calcio è importante avere un’idea. Alla lunga può pagare, ma ora non c’è il tempo per gli esperimenti”.
“Società ambiziosa”
Alessandrini ha assistito, da spettatore, alla sconfitta contro la Vigor Senigallia e alla vittoria esterna di Fano. “Giudicare il potenziale dall’esterno è difficile. Termoli? Preoccupiamoci di noi, ritroviamo gli stimoli e le motivazioni giuste. Questo è un gruppo costruito con ambizioni”. Mancano nove partite. Il Campobasso occupa la vetta. Ma è inutile pensare troppo in avanti. “Non guardiamo oltre domenica – dice l’allenatore – Prepariamoci a questa partita. Massi? Ho avuto un colloquio telefonico, ci siamo conosciuti a grandi linee. La società ha ambizione, noi dobbiamo saper rispondere alle aspettative di essa e del pubblico. Questa rosa è fatta di giocatori importanti e di giovani interessanti”. Assenti all’allenamento di oggi (5 marzo) solo Luca Senigagliesi e Nazareno Battista: il primo, alle prese con la solita infiammazione, dovrebbe comunque farcela per Termoli. Discorso diverso per il secondo, che verrà sottoposto a dei controlli tra mercoledì e giovedì.
Il pubblico
Sono attese novità per la trasferta di Termoli. Ma di certo il pubblico rossoblu non mancherà. “I tifosi avevano altre aspettative. Avere 4.000 o 5.000 spettatori allo stadio è difficile. Dobbiamo conquistare il pubblico”. Quindi la trattativa con la Samb. “C’era la volontà di entrambe le parti e abbiamo cercato di concretizzare. Ho avuto altri contatti ma ho preferito accettare questa situazione, difficile ma stimolante”.
