di Massimo Falcioni
ASCOLI PICENO. Gli ‘Amici di Amici’ sono i nuovi campioni di “Reazione a Catena”, il game estivo (e autunnale) del preserale di Rai 1 condotto da Pino Insegno.
I tre ragazzi marchigiani hanno condotto una gara di rincorsa, accumulando nel corso della puntata un montepremi inferiore rispetto alle campionesse in carica, ‘Le Gianduja’, ma poi si sono imposti a L’Intesa Vincente, il gioco che decreta i vincitori di puntata che hanno poi la possibilità di giocarsi il denaro conquistato all’Ultima Catena.
Alla fine Antonio, Sebastiano e Lorenzo hanno portato a casa 6.375 euro. Un buon esordio, che potrà comunque essere migliorato nei prossimi giorni.
“Reazione a Catena”, leader di ascolti con oltre il 25% di share giornaliero, è un gioco che, utilizzando l’associazione logica di parole, mette alla prova la padronanza della lingua italiana di concorrenti e telespettatori. Due squadre composte da 3 giocatori – amici, colleghi o parenti – si sfidano sulla loro capacità di indovinare, formare, completare e ordinare parole e “catene” di vocaboli.
La svolta, come detto, è andata in scena durante L’Intesa Vincente. Per ogni squadra, due concorrenti, posizionati in piedi, devono fare indovinare al terzo, seduto sulla postazione, una determinata parola, ponendogli una domanda pronunciando alternatamente una sola parola a testa.
Gli ‘Amici di Amici’, chiamati a giocare per primi in quanto in svantaggio, hanno saputo raccogliere 9 parole, rispetto alle 2 de ‘Le Gianduja’. La manche, oltre ai mille euro per ogni parola azzeccata, ha portato nelle casse 30 mila euro che hanno consentito di arrivare a L’Ultima Catena con un bottino complessivo di 102 mila euro. Qui il compito era trovare le parole mancanti, sapendo che quella da scoprire è legata per associazione con le altre due. Il regolamento prevede che per ogni errore il montepremi subisce un dimezzamento, con i giovani che, per l’appunto, si sono ritrovati a giocare per poco più di 6 mila euro.
L’Ultima Parola da indovinare, legata a ‘carico’ e ‘naso’ era ‘sporgente’. E Antonio, Sebastiano e Lorenzo hanno completato positivamente la missione.