Mago Sensitivo Antheus, famoso e conosciuto per le sue doti, per la sua trentennale esperienza nel settore esoterico, tramandata dai suoi Avi, riporta il sorriso e la speranza a tutti i suoi clienti. Studioso esoterico, di scienze occulte e ricerca del paranormale e di tutti i fenomeni che accadono nel mondo delle energie sottili. Persona carismatica, empatica, solare, intraprende con i suoi clienti un rapporto di fiducia e rispetto reciproco. Sì è fatto conoscere non solo per la sua serietà e professionalità, la sua calma, ma soprattutto per la sua forza interiore e capacità di cambiare gli eventi. Queste caratteristiche lo hanno portato al massimo successo nel campo della Ritualistica e nell’Alta Magia Cerimoniale.
MA CHIEDIAMO AL MAESTRO ANTHEUS PERCHÉ RIPORRE LA FIDUCIA NELL’OPERATORE ESOTERICO?
La fiducia è l’atto di riporre se stesso in una relazione privilegiata di scambio Animico. È il “ vedere” senza poter guardare. È il lasciarsi andare con la consapevolezza che tutto può realizzarsi in un attimo condiviso. La fiducia è il collante più potente, tanto nei legami personali quanto nei rapporti sociali, è una sfida impegnativa. La fiducia ci impone di guardare in faccia la nostra vulnerabilità, non è facile. Rassegnarsi alla diffidenza però è “ deleterio”. La fiducia è un investimento a lungo termine.
QUANDO L’ESOTERISMO E LA MAGIA POSSONO DAVVERO AIUTARE?
Queste dottrine segrete a mio parere, sono riservate. I precetti di tale culto non vanno diffusi a chiunque, ma vengono trasmessi solo a determinate persone che si distinguono per specifici requisiti interiori. Queste discipline recentemente hanno assunto una nuova sfumatura, che le avvicina all’ occultismo, ci si avvicina di più a quella sfera magica, all’alchimia e ad alcune forme di divinazione. Lo scopo di questi temi è una vera e propria operazione spirituale, è far sì che vengano raggiunti determinati obiettivi, che possono variare da persona a persona. Perché un Rituale esoterico di grossa portata abbia un buon esito, sono necessarie non solo il sacrificio e la concentrazione da parte dell’operatore, ma anche l’impegno e la fiducia da parte dell’assistito. Una volta terminata la seduta, infatti la persona che si è rivolta all’esoterico deve mettere in atto le strategie suggerite dall’operatore. Solo in questo modo sarà possibile ottenere ciò che si vuole.
QUALI SONO I CASI SPECIFICI IN CUI L’ESOTERISMO PUÒ ESSERE DAVVERO D’AIUTO?
L’operatore esoterico può essere d’aiuto in diverse circostanze e aiutare concretamente l’assistito a risolvere determinati problemi. Ci si può rivolgere agli esoterici per mettere fine a problemi legati alla sfera affettiva, con particolare attenzione soprattutto alla fine di un amore, applicando il giusto Rituale è possibile riconquistare o conquistare la persona amata. Molto spesso ci si rivolge ad un operatore esoterico con esperienza, per migliorare la propria situazione lavorativa, i rituali possono offrire un valido aiuto per trovare un impiego, per potenziare il proprio ruolo all’interno dell’azienda, oppure per risolvere situazioni più delicate come la disoccupazione, gli scarsi guadagni o discrim nazioni di diverso tipo. E ancora diverse persone ricorrono agli esoterici poiché si sentono fortemente negative assumendo molto spesso comportamenti sbagliati e autodistruttivi. Di conseguenza non riescono a vivere serenamente la propria esistenza. Questi sono i casi più frequenti, ma in realtà si può far ricorso agli operatori esoterici per qualsiasi cosa poiché, grazie ai loro specifici poteri e alle loro doti, possono permettere agli assistiti di raggiungere gli obiettivi più svariati, dalla realizzazione dei propri desideri fino a diventare artefici del proprio destino. È importante sottolineare che non sempre un Rituale esoterico avrà successo. Le variabili da considerare sono molteplici, tuttavia, molto spesso gli operatori realmente qualificati e certificati riescono ad aiutare l’assistito.
STARE ALLA LARGA DAI FALSI ESOTERICI, QUALI SONO I TRATTI SPECIFICI DI UN ESOTERISTA COMPETENTE?
Troppo spesso purtroppo ci si imbatte in ciarlatani che fingono di essere dei veri operatori esoterici. Oltre a truffare persone emotivamente instabili o che stanno attraversando periodi della loro vita delicati, danno un’immagine della Magia errata ed alterata. Il vero e serio esoterista, che si prodiga realmente per gli altri volendo risolvere i problemi e le sofferenze degli assistiti, dovrebbe avere determinati tratti che si possono sintetizzare in tre aspetti. Primo fra tutti la legge dell’analogia secondo cui vi è un legame occulto fra elementi visibili ed invisibili del creato. Tutto è unito e collegato. Di conseguenza tale approccio permette all’esoterico di vedere la vera parte spirituale di tutte le cose. In secondo luogo l’esoterico deve possedere la divina sapienza, ossia l’insieme delle credenze che derivano da tradizioni arcane unite alla ricerca e allo studio personale fino all’interpretazione delle Sacre scritture. Una peculiare del mistico deve essere l’amore per lo studio e per la conoscenza. L’ultimo aspetto è il tempio interiore, quello che risiede nell’uomo,
l’unico riconosciuto dall’esoterico.
MA CHE COSA VUOL DIRE LA PAROLA FIDUCIA NEL SENSO DELLA SUA ETIMOLOGIA?
Etimologicamente parlando la parola fiducia deriva dal latino “ Fidus” che ha la stessa radice di “fides” che significa fede. Normalmente si dice abbi fede, è un augurio, la fede infatti è l’atto di avere fiducia in qualche ideale, è l’operazione diretta da una fonte ad un oggetto di trasmissione di quella parte di sé, che desidera aiuto, voglia di riscatto o desiderio di affermazione. Pertanto la fiducia può essere “ ben riposta”, risultando biunivoca, in una relazione di corresponsabilità e coerenza tra i diretti interessati, oppure “mal riposta” e nel qualcosa, si rende necessario un lungo atto di consapevolezza dei processi psichici che hanno portato a credere in quell’oggetto, o in quella persona, o in quella situazione. Secondo il mio parere veicolato dalle emozioni. Ammettere di essere stati traditi è già di per sé un processo alchemico della propria coscienza che è portata a non voler vedere ciò che fa soffrire, preferendo di solito l’inganno all’accettazione ed al riconoscimento delle proprie responsabilità. Ad ogni modo si può affermare che è importante per l’uomo nutrire fiducia, poiché egli ha bisogno di poter credere in qualcosa, come per esempio nella Magia. Spesso nutrire fiducia comporta un salto nel vuoto, in quanto si compie un passo nel buio, senza elementi di riferimento, se non la fiducia in ciò che si sta facendo con la segreta speranza, meglio se consapevolezza, dell’espressione del proprio progetto, ovvero della concentrazione volta a ciò che è ancora allo stato di working in progress, affinché riceva la corretta energia vibratoria per la sua piena realizzazione. Anche la semplice fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità a volte per certi aspetti è la più difficile da coltivare. Concludo dicendo che tutti vogliono che i loro problemi si risolvano magicamente ma quasi nessuno crede nella Magia. La Magia accade ogni volta che siamo davvero e completamente nell’attimo presente. In quel momento siamo in contatto con tutto ciò che è.
