FOLIGNANO. Il Comitato AcquaBuona per Folignano a seguito della bollettazione pervenuta in questi giorni ha riscontrato nella seconda pagina, quella in cui vengono pubblicate le analisi chimiche fisiche della fornitura idrica alcune “informazioni asimettriche”. Lo affermano, dal movimento, Pier Luigi Maria Pagnoni, Maria Cristina Urbanelli, Emidio Albanesi, Adriano Traini, Emidio Bruni, Paolo Paoletti, Chiara Occhionero, Vittorio Daziani, Stefano Baiocchi e Lucio Bruni. “Le prime righe – spiegano – sono analisi di acqua alle “principali sorgenti” mentre l’ultima “Folignano” è il “dato medio analisi acqua al punto di distribuzione”.
“I dati di Folignano – continuano dal comitato – sembrano essere allineati, ma i dati non sono confrontabili per i seguenti motivi (come peraltro risultanti dai diversi documenti di Bilancio ed Autorizzazioni Regionali) : 1) le analisi dell’acqua di Folignano sono del 28/11/2022 mentre delle quattro sorgenti sono del 20/3/2023; 2) le analisi al punto di distribuzione di Folignano sono valide solo per il Capoluogo ma non rispecchiano la fornitura reale (sorgenti di Castel Trosino) che invece sono quelle che arrivano nei rubinetti del restante territorio (Villa Pigna, Case di Coccia, Piane di Morro); A seguito di tali informazioni appare quanto mai urgente provvedere ad un confronto trasparente e utile alla soluzione delle problematiche e disservizi che interessano le diverse utenze del nostro territorio comunale, e proprio per tali esigenze vi preannunciamo l’invio con pec nei prossimi giorni della raccolta firme con le richieste e le proposte che il Comitato AcquaBuona per Folignano ha raccolto nel territorio”.