GROTTAMMARE – Nella sola Grottammare, stando alle primissime stime, i danni ammonterebbero a centinaia di migliaia di euro. Il vivaista ed ex consigliere comunale Roberto Marconi non fa cifre ma lascia intedere che la situazione è davvero grave: “E’ impossibile valutare l’entità del danno ora – spiega – quei pochi minuti di maltempo hanno creato un inferno tale che la situazione è davvero troppo compromessa”.
Marconi parla di una produzione quasi completamente persa in vista dell’apertura del mercato autunnale. “Speriamo di salvare qualcosa – spiega – ma credo che sarà davvero una minima percentuale”. I danni sono alle piante ma anche alle strutture: “Da questa mattina – spiega – ho ricevuto almeno una decina di telefonate di miei colleghi che si sfogano e che descrivono la propria situazione, Purtroppo le scene sono uguali per tutti: capannoni danneggiati, serre distrutte e piante massacrate”.
Marconi si appella al sindaco Enrico Piergallini e alla Regione: “Il danno è enorme, Grottammare vive di vivaismo. Chiedo agli amministratori comunali e regionali di fare subito richiesta dello stato di calamità naturale”.