SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Se sei mascherato, non ti esibisci. Il diktat arriva dall’amministrazione comunale, che si adegua ad una normativa anti-terrorismo già applicata su scala nazionale.
Gli artisti di strada dovranno essere riconoscibili in volto, con l’esclusione di chi opterà per il trucco del viso, a patto che venga esibito prontamente un documento di identità su richiesta degli organi di vigilanza.
Il nuovo regolamento, illustrato in commissione, dovrà essere votato dal Consiglio Comunale.
Per il resto, confermate le anticipazioni dei giorni scorsi, a partire dai tempi di performance: non più di centoventi minuti dalle 9.30 alle 13 e dalle 17 alle 24, nel periodo compreso tra il primo giugno e il 30 settembre.
Lo svolgimento di ciascuna attività non potrà andare oltre le dieci giornate al mese, anche consecutive, nel medesimo luogo o in luoghi diversi. Gli spettacoli non dovranno impedire la visibilità delle vetrine, né ostacolare gli accessi alle abitazioni, agli esercizi commerciali, artigianali o ad altre attività aperte al pubblico o intralciare la circolazione veicolare o pedonale. Ribadito il divieto di utilizzo di animali e l’esecuzione di giochi o attività che possano configurare il reato di gioco d’azzardo o quelle dirette a speculare sull’altrui credulità (indovini, ciarlatani, cartomanti e simili).
Manica larga invece sull’utilizzo degli impianti di amplificazione, con la modifica del testo originario condivisa da maggioranza e opposizione.