“San Benedetto, con la giunta dimissionaria e la città in piena campagna elettorale, ha partecipato alla votazione per il piano d’ambito approvando la mega discarica e il nuovo impianto”. Il comitato Stop consumo di suolo chiede alla nuova amministrazione di prendere posizione in merito alla vicenda della nuova discarica prevista vicino Ascoli. “Una discarica da 900.000 metri cubi e un nuovo impianto di trattamento rifiuti per il triplo del fabbisogno, in aggiunta agli altri impianti e discariche già esistenti. Chiediamo al neo eletto sindaco Spazzafumo di prendere visione della questione e relazionare al più presto i cittadini riguardo le sue posizioni. San Benedetto è percentualmente decisiva, subito dopo Ascoli, in queste decisioni”.
Per il comitato “il pericolo chiarissimo è che la nostra provincia si voglia posizionare come attore principale del business dei rifiuti per tutto il centro Italia e soprattutto per quelli di Roma, con metodologie vecchie e pericolose che denotano la sostanziale mancanza di un piano per la gestione dei rifiuti e in assoluta controtendenza alle direttive nazionali e europee”.
La richiesta è dunque quella di “annullare in autotutela tutti gli atti successivi al 3 ottobre e convocare una nuova assemblea ATA per la discussione del piano d’ambito sui rifiuti”.