“Con il nuovo piano regolatore rivedremo la viabilità su tutta la città”. La promessa giunge da Bruno Gabrielli che, nel corso dell’assemblea pubblica al quartiere Marina di Sotto, lancia anche un monito: “Dobbiamo fare in modo che i cittadini siano consapevoli che l’auto va presa solo quando serve davvero. Realizzare più parcheggi significa creare auto su auto, occorre un discorso al contrario. Coinvolgeremo in tal senso una Università che farà un ragionamento che riguarderà tutta San Benedetto”.
Di assenza di posti per le macchine avevano parlato poco prima i residenti di via Volta, decisi a chiedere l’istituzione di stalli residenziali.
Un altro problema è la sporcizia della strada: “Una volta era la via più turistica, oggi è la più degradata, per non parlare dell’asfalto pietoso”.
C’è chi, infine, continua ad invocare il senso unico di percorrenza: “Qui le macchine sfrecciano, c’è traffico ed è pericoloso per la sicurezza dei passanti. Serve un intervento”.