GROTTAMMARE – Lorenzo Vesperini, capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio Comunale, punta il dito contro l’amministrazione, accusata di “sperperare denaro pubblico nella gestione della Mediateca Comunale”. Secondo Vesperini infatti, in questi anni l’amministrazione ha finanziato con canoni annuali la Mediateca senza ufficializzarne l’atto in una delibera del Consiglio Comunale. A sostegno della sua dichiarazione, il consigliere del Pdl, ha esibito una delibera datata 30 marzo 2009.
Nel documento il Consiglio Comunale approvò la proposta dell’Associazione “The Last Movie” di gestire in comodato d’uso, in maniera totalmente gratuita, beni cinematografici ceduti da un privato, Giuseppe Brancatelli, per la realizzazione della Mediateca, senza nessuna nota riguardante l’approvazione per un sovvenzione annuale elargita dalle casse comunali all’associazione Last Movie.
“Fin dall’inizio la Mediateca era stata presentata come un servizio da offrire ai cittadini a costo zero – spiega Vesperini – con la delibera del 30 marzo 2009 è stato approvato anche il regolamento che disciplina la gestione dei servizi della Mediateca e che è stato disatteso.
Infatti all’articolo 4 del regolamento si legge che il servizio doveva finanziarsi con i ricavi derivanti dal pagamento, da parte degli utenti, di una quota di iscrizione annuale di 20 euro. Quindi la Mediateca doveva sostenersi “esclusivamente” con i soldi degli iscritti. Invece non è stato così e nella delibera del Consiglio non si fa nessun riferimento al pagamento di un canone Comunale. Questa venne stabilito in una delibera di Giunta, senza mettere al corrente la minoranza consigliare, all’oscuro di questa nuova spesa”.
Il corrispettivo di gestione dispensato dalle casse comunali è andato aumentando nel corso degli anni: negli importi mostrati dal consigliere Vesperini si è passati dai 6 mila euro del 2009 ai 7 mila e 200 euro nel 2010 e 2011 fino ai 7260 nel 2012 e nel 2013.
“In totale il Comune ha versato nelle casse dell’associazione the Last Movie 34 mila e 920 euro, mentre i soldi ricavati dagli abbonamenti sono stati 6 mila e 96 euro – ha proseguito il consigliere – c’è una perdita per le casse pubbliche di 28 mila 824 euro.Vorrei sapere perché il Comune deve elargire all’associazione Last Movie questi “contributi” annui e soprattutto perché si disattende un regolamento approvato. Vorrei che queste somme illegittimamente concesse vengano restituite ai cittadini o utilizzate per servizi rivolti alla collettività”.