lunedì 19 Maggio 2025
Ultimo aggiornamento 17:15
lunedì 19 Maggio 2025
Ultimo aggiornamento 17:15
Cerca

Vesperini accende i riflettori sul fosso Sgariglia: “Manca la manutenzione. Così è un pericolo”

Il consigliere comunale: "È ora di agire e venga data priorità all'intervento per evitare che tragedie evitabili si verifichino"
Pubblicato il 24 Settembre 2024

GROTTAMMARE. Il consigliere di opposizione e capogruppo di “Grottammare Città Unica”, Lorenzo Vesperini, ha lanciato un appello urgente riguardo la situazione del Fosso Sgariglia, mettendo in luce la crescente preoccupazione per la sicurezza del territorio e dei cittadini di Grottammare a causa dell’aggravarsi dei cambiamenti climatici.




“I cambiamenti climatici impongono maggior attenzione al Fosso Sgariglia, che visto l’attuale stato dei fatti è la testimonianza di un problema che non può essere ignorato” ha dichiarato Vesperini, evidenziando come l’evoluzione delle condizioni meteorologiche stia richiedendo un intervento immediato per evitare ulteriori complicazioni.

La situazione del Fosso Sgariglia, già in passato oggetto di discussioni per la sua gestione, ora sembra essere arrivata a un punto critico. “La condizione attuale del fosso è da codice rosso, evidenzia non solo una mancanza di manutenzione, ma anche un rischio crescente di esondazioni per la sicurezza dei cittadini”, ha proseguito il consigliere, denunciando una grave carenza di attenzione da parte dell’amministrazione comunale.

Le recenti piogge intense, seguite da episodi di allagamenti in diverse aree della città, hanno portato alla luce le fragilità del territorio. Secondo Vesperini, “Gli eventi meteorologici estremi che stiamo subendo, come l’ultima violenta pioggia, mettono in luce la fragilità del territorio e l’importanza di una gestione attiva e costante delle risorse idriche e dei corsi d’acqua”. Un monito chiaro che sottolinea la necessità di prendere provvedimenti concreti per affrontare un problema che, a detta del consigliere, non può più essere rimandato.

L’attenzione del capogruppo si concentra principalmente sulla pulizia del letto del fosso, considerata una priorità per la sicurezza della popolazione. “La pulizia del letto del fosso e la rimozione dei detriti è una priorità per prevenire e garantire un adeguato deflusso delle acque”, ha ribadito Vesperini, sostenendo che solo un’azione immediata potrà evitare disastri ambientali e danni irreparabili.

Il consigliere ha anche messo in evidenza l’importanza di pianificare interventi preventivi per tutelare il territorio dalle future sfide climatiche. “I cittadini hanno il diritto di vivere in un ambiente sicuro e protetto, e ciò richiede una manutenzione ordinaria e straordinaria, soprattutto in vista delle copiose piogge invernali, che potrebbero creare esondazioni se non si interviene con urgenza”, ha aggiunto, puntando il dito contro quella che definisce una gestione insufficiente del dissesto idrogeologico.

Ma non solo interventi di emergenza: per Vesperini è fondamentale un cambio di mentalità e un approccio di lungo termine. “Bisogna avere un approccio proattivo alla gestione del dissesto idrogeologico, che implica non solo interventi di emergenza, ma anche strategie a lungo termine per preservare e tutelare il territorio”, ha spiegato, chiedendo all’amministrazione locale di mettere in atto piani strutturati e duraturi.

L’investimento in misure preventive, secondo Vesperini, è la chiave per garantire una maggiore sicurezza per la comunità. “Investire in misure preventive aiuterà a mitigare i rischi futuri e a garantire la sicurezza della comunità”, ha affermato, rimarcando la necessità di prevenire tragedie che potrebbero essere evitate con una corretta gestione delle risorse.

L’appello finale del consigliere è chiaro: agire ora per evitare futuri disastri. “È ora di agire e venga data priorità all’intervento per evitare che tragedie evitabili si verifichino”, ha concluso Vesperini, ricordando che “la sicurezza dei cittadini e la salvaguardia dei territori devono essere al centro delle politiche locali”. Un invito rivolto direttamente all’amministrazione comunale, affinché si impegni con serietà e concretezza per risolvere la critica situazione del Fosso Sgariglia e garantire un futuro più sicuro per tutti.