SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Approderà il 23 settembre in consiglio comunale l’atto di indirizzo per la redazione del documento strategico e del piano direttore, che porterà alla successiva revisione del piano regolatore.
“E’ un atto di indirizzo per instradare il percorso che ci porterà alla redazione dello schema direttore e del piano strategico”, spiega in commissione urbanistica l’assessore Bruno Gabrielli. “È un obiettivo molto ambizioso che ci siamo dati come amministrazione. Terremo conto dello schema direttore già esistente e manterremo quelle cose che hanno ancora un senso, per il resto lavoreremo per rivedere ed aggiornare alcune situazioni. Lo scopo fondamentale è non creare ulteriore cementificazione. In campagna elettorale e nel programma abbiamo ribadito che questo strumento risponderà alle esigenze della città, concentrandosi sulla lotta ai cambiamenti climatici e sulla sostenibilità ambientale. Al momento abbiamo in bilancio una di disponibilità di 110 mila euro, che andremo ad impiegare per mettere in piedi collaborazione con Università di Camerino e la Politecnica delle Marche”.
Dalla minoranza non arrivano per ora grosse contestazioni, se non l’auspicio di un coinvolgimento della popolazione. “Speriamo che ci sia un percorso davvero condiviso, qui si parla del futuro”, afferma il capogruppo di Fratelli d’Italia, Andrea Traini. “E’ importante evitare interventi francobollo e agire con omogeneità”.
