GROTTAMMARE – Il sindaco di Grottammare Enrico Piergallini risponde alle critiche del consigliere di opposizione Lorenzo Vesperini che, nei giorni scorsi, aveva contestatol’assegnazione dell’incarico per le verifiche ad un privato anziché al genio civile (CLICCA QUI). “Il procedimento di affidamento lavori per la verifica del ponte – afferma il sindaco – è stato rapido, efficace e, soprattutto, trasparente. Gli atti sono a disposizione di tutti. La situazione non permetteva indugi di sorta, né scambi di “carte bollate” con altri enti. Bisognava e bisogna fare in fretta: abbiamo proceduto lavorando in emergenza e, soprattutto, con l’obiettivo di stringere i tempi per limitare i disagi ai cittadini e agli operatori economici. Se non avessimo agito così, oggi non saremmo così avanti nei lavori di verifica.
Andava inoltre colta l’occasione per studiare in profondità il ponte. La relazione che consegnerà l’Ing. Vittorini non si limita soltanto a verificare lo stato della struttura ma consiste in un’analisi storica sulle tecniche costruttive utilizzate e soprattutto fornisce indicazione sugli interventi di manutenzione che dovessero rendersi necessari”.
Il primo cittadino entra nel dettaglio del mancato coinvolgimento del genio civile: “Il “piano ponti” che il Servizio manutenzioni sta approntando ne censisce 26, tra grandi e piccole strutture. Qualora il Genio fosse disponibile ad aiutarci nell’impresa di verificarle tutte ci sarà molto lavoro per i suoi uffici. Comprendiamo con indulgenza che adesso è l’ora delle chiacchiere fatte dopo l’emergenza, da chi conosce poco o nulla del procedimento intrapreso. E da chi vuole, come sempre, speculare sulla questione e alziamo i polveroni. Prendiamo il caso del consigliere Vesperini: quando non sa che dire, sbandiera che va in Procura. E questa sarà ormai la terza o quarta volta. Non può avere alcuna attendibilità un consigliere che si vanta di aver presentato l’esposto sulle condizioni del ponte del Tesino dopo che l’Amministrazione aveva coinvolto già le autorità competenti per un sopralluogo. E’ ora che Vesperini si rimbocchi le maniche e faccia quello per cui è stato votato: lavorare per il bene della Città. Noi continuiamo a lavorare a testa bassa per cercare di risolvere anche questa “grana” nel più breve tempo possibile; lasciamo a Vesperini lo sterile protagonismo da social network”.