SAN BENEDETTO DEL TRONTO. L’opposizione, in blocco, non ha partecipato alla votazione del punto del consiglio comunale dedicato alle variazioni di bilancio.
Il risultato è stato quindi un 13 a zero, con il solo conteggio dei membri dell’amministrazione comunale. La decisione della minoranza è stata una conseguenza all’interrogazione urgente presentata in precedenza da Giorgio De Vecchis, con cui chiedeva chiarimenti in merito al procedimento in corso presso la Procura di Ascoli riguardante l’attuale dirigente al bilancio Catia Talamonti e il suo periodo da presidente di Picenambiente.
Sono state pertanto approvate le maggiori spese, pari a 47 mila euro per l’affitto dei locali dell’asilo Merlini dove si è trasferito l’Istituto Vivaldi e a 247 mila euro per luminarie ed eventi natalizi. Sale invece di 285 mila euro l’investimento (inizialmente di 2 milioni) per la riqualificazione dell’ultimo tratto del lungomare, mentre circa 90 mila euro sono stati destinati all’arredo della nuova sede della Polizia locale nell’immobile di piazza Kolbe.
Durante le dichiarazioni di voto sono stati puntuali attacchi della minoranza al primo cittadino, con Giorgio De Vecchis che ha preteso (e ottenuto) la secretazione del suo intervento, durato poco meno di dieci minuti.