SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Non mettete il carro davanti ai buoi”. Pasqualino Piunti avverte l’opposizione, già pronta ad attaccare l’amministrazione a proposito delle sette richieste di varianti urbanistiche giunte in Municipio.
“L’amministrazione sarà attenta e sensibile a valutare proposte che da una parte portino ad un miglioramento per la collettività in termini di disponibilità e fruibilità di nuove aree a servizi in particolare nell’ambito di aree degradate e che dall’altra stimolino interventi che possano rilanciare parte del sistema economico locale attraverso la valorizzazione dei beni, disponendo necessariamente che parte del beneficio generato dall’operazione – plus valore – sia diviso tra parte pubblica e parte privata”.
Il sindaco ricorda di non aver volutamente inserito nel programma di mandato il piano regolatore generale, sostituendolo col piano urbano comunale. Un percorso che, a detta di Piunti, sarebbe coerente con le promesse fatte in campagna elettorale.
“Le proposte a oggi pervenute – conclude – saranno prima oggetto di valutazione economica, anche avvalendosi dell’ausilio dell’agenzia delle entrate, successivamente la giunta si esprimerà sull’eventuale interesse pubblico e solo dopo i passaggi in commissione, saranno valutate dal consiglio comunale”.