SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Vogliamo che ci sia uno sviluppo unitario di San Benedetto”. Le parole di Leo Sestri sintetizzano l’opinione di tutti i presidenti di quartiere che venerdì hanno incontrato il sindaco per discutere dello sviluppo urbanistico della città.
L’ex assessore, attualmente presidente del quartiere Mare, apprezza l’apertura dell’amministrazione, ma non dimentica le prime fasi della vicenda. “Non ci fidiamo dal momento che questo percorso di partecipazione è nato solo dopo che abbiamo preteso maggiore spazio”.
Intanto le sette varianti sono scese ufficialmente a sei per via della bocciatura dell’intervento previsto in area Brancadoro dietro alla Caserma dei Carabinieri. Il contributo straordinario stimato dalla società è stato ritenuto troppo basso dall’Agenzia delle Entrate.