ANCONA. Ieri mattina presso il binario 1 Ovest della stazione di Ancona Centrale, ha fatto tappa il Treno del Ricordo, un convoglio storico messo a disposizione da Fondazione FS italiane per ricordare le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata.
L’arrivo del treno è stato salutato da una cerimonia formale alla presenza del sindaco di Ancona Daniele Silvetti, del presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, del sottosegretario all’Economia e Finanze Lucia Albano e del ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi.
Il sottosegretario Albano, nel suo intervento di saluto, ha raccontato uno spaccato di storia famigliare, essendo figlia di un esule fiumano, il Maggiore Giovanni Battista Albano: “Avevo incontrato questo treno anche molti anni fa, quando ero una bambina, nei racconti di mio padre che all’epoca non riuscivo a capire perché si trattava di una storia condannata all’oblio, di cui nessuno parlava”. –
“Oggi – ha spiegato – sono qui presente per fare la mia parte, orgogliosamente membro di questo Governo e orgogliosamente figlia e nipote di esuli fiumani, per onorare la promessa di trasmettere alle future generazioni il ricordo, nel suo significato di richiamo al cuore, di ciò che accadde allora nel confine orientale. La storia di migliaia di nostri connazionali che pagarono un prezzo altissimo per amore della propria Patria decidendo di essere italiani due volte, per nascita e per scelta, è a pieno titolo parte della storia d’Italia e va onorata e ricordata”.