SAN BENEDETTO – “ Il primo cittadino non può sindacare sui miei incontri. Se ha delle accuse le faccia e non continui a rivolgere insinuazioni sulla mia persona”. Prosegue il braccio di ferro tra il consigliere Pierluigi Tassotti e il sindaco Gaspari.
Quest’ultimo lo ha accusato di aver avuto, nei giorni scorsi, alcuni incontri che non farebbero ben pensare per l’autonomia con cui l’esponente del Pdl potrebbe gestire la presidenza della commissione di inchiesta sullo stadio. Gaspari, nella conferenza del sabato, aveva parlato di incontri che sarebbero collegate al passato di Tassotti che lo ha visto accompagnatore della Samb.
“La prima riunione della commissione sotto la mia presidenza – spiega il presidente Tassotti- è convocata per mercoledì alle 18. Sarà una commissione collegiale, dove si lavorerà tutti insieme. Io sono molto sereno a differenza di lui. Lo dicesse esplicitamente se ha qualcosa di cui accusarmi. La commissione non è una farsa ma una cosa seria. Personalmente esco e parlo con chi voglio, io non mi intrometto nella sua vita privata”.
Tra l’altro la nomina di Tassotti è stata possibile proprio grazie all’astensione del centrosinistra. Secondo molti questo tavolo potrebbe avere vita breve, a partire dalla presidenza di Tassotti che rimarrebbe nell’occhio del mirino. Entro fine anno o al massimo a gennaio la prima relazione.
Un impegno non facile. Per ora si sa che a partire da mercoledì saranno analizzati gli atti e individuate le persone da sentire sulla vicenda stadio.