SAN BENEDETTO – Una tegola da un milione e mezzo di euro è caduta, tra capo e collo, sul Comune rivierasco. Il Governo ha tagliato un trasferimento a cinque zeri, che mette in ginocchio l’amministrazione.
Da giorni si stanno susseguendo incontri e discussioni per trovare una soluzione. Questa sera il consiglio comunale, in programma per le 21, è chiamato a votare una variazione nelle aliquote Imu per poterci “mettere una pezza”.
In pratica si va a modificare l’aliquota Imu passandola dal 4 al 6 per mille. Si va a incidere su quanto deliberato dal Consiglio nel febbraio scorso, per l’abitazione principale e relative pertinenze. In questo modo il Governo dovrà restituire al Comune una cifra più grande, pari proprio a un milione e mezzo di euro, appianando il buco.
Domani si saprà se il Consiglio dei Ministri ha accettato tale soluzione. In caso contrario si interverrebbe sulla pressione fiscale o sui tagli ai vari settori. Sul fronte delle tasse si interverrebbe sull’aliquota applicata sulle attività produttive che passerebbe dal 7,90 al 10,60 così come le abitazioni concesse in affitto.
Successivamente verrebbero applicati anche tagli ai vari settori, a partire da cultura, sport e turismo, mentre non si toccherebbe il sociale. Stessa situazione in tanti altri Comuni italiani, si parla di un buco da 300milioni di euro per Milano. Intanto rassicura l’assessore alle finanze Urbinati: “Il nostro bilancio è in sicurezza e ha spazi di manovra fino a 3milioni di euro. Interverremo sulla leva fiscale e sui tagli, salvaguardando il sociale”.