SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Sì al parco marino del Piceno, no allo stoccaggio del gas. Angelo Bonelli fissa gli obiettivi dei Verdi nella sua visita a San Benedetto. Il portavoce nazionale del partito ambientalista annuncia che presenterà lunedì un’interrogazione al ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin proprio sulla questione della possibile realizzazione di una centrale all’Agraria: “Più depositi ci sono e più aumentano le dipendenze dal gas. Abbiamo depositi per 18 miliardi di metri cubi di gas annui e sono sempre pieni. Perché aumentarli ulteriormente? C’è grande speculazione su questo tema. Chiederò al ministro se è davvero una priorità ampliarli. Nonostante la riduzione delle forniture dalla Russia, abbiamo avuto l’autonomia garantita”.
Contestualmente, all’ufficio di presidenza della commissione ambiente, lo stesso Bonelli ha chiesto di chiamare in audizione il ministero sulla vicenda del parco marino: “Le due proposte collidono, sono in contraddizione e rischiano di segnare in meglio o in peggio un territorio a vocazione turistica che non può essere compromessa. Vogliamo sapere se si intende portare a compimento la procedura”.
A sostenere Bonelli, ovviamente, Paolo Canducci e il coordinatore delle Marche Gianluca Carrabs: “Abbiamo carenza strutturale di aree marine protette, è necessario che si realizzi quella del Piceno. Un’area protetta si sta per realizzare a Capri, luogo principe del turismo. Se non ci impegniamo a conservare il paesaggio non ci sarà economia per questo territorio”.
