SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Il consigliere comunale del gruppo misto, Simone De Vecchis, non risparmia critiche all’amministrazione comunale riguardo all’inaugurazione della spiaggia per cani, avvenuta il 16 agosto.
Durante una conferenza stampa tenutasi in mattinata, l’amministrazione ha presentato l’apertura della nuova area destinata agli amici a quattro zampe, ma De Vecchis ha espresso il suo disappunto, definendo immotivati i toni trionfalistici usati.
“Non capisco cosa ci sia da andare fieri per una spiaggia per cani che viene aperta il 16 di agosto,” ha dichiarato De Vecchis. “La stagione è praticamente quasi finita. Non capisco di cosa si stiano vantando e perché parlino con soddisfazione di aver sbrogliato un procedimento difficoltoso, quando l’amministrazione Spazzafumo è insediata ormai da tre anni. C’era tutto il tempo per dare vita a questo procedimento e terminarlo già da qualche stagione.”
Il consigliere ha poi sottolineato come l’amministrazione si sia attivata solo dopo ripetuti solleciti da parte sua, affermando che si erano dimenticati di questo punto del programma elettorale. “Se ne sono ricordati forse dopo la terza o la quarta interrogazione che ho presentato e hanno scoperto che era un procedimento farraginoso e difficile ed è per questo che ci hanno messo diversi mesi,” ha aggiunto.
De Vecchis ha criticato l’amministrazione per aver organizzato una conferenza stampa a stagione balneare praticamente conclusa, sostenendo che l’apertura della spiaggia in pieno agosto non ha alcun impatto sui flussi turistici. “Come se qualcuno oggi prenotasse per la stagione balneare a San Benedetto del Tronto perché scopre che il 16 di agosto c’è la spiaggia per gli animali! Considerati i tempi con cui i turisti prenotano, forse sarebbe stato il caso di rendere fruibile quell’area almeno 7 o 8 mesi fa,” ha commentato De Vecchis.
Inoltre, il consigliere ha criticato la scelta della location per la spiaggia, situata in una zona della città priva di strutture turistiche. “Occorrerebbero almeno altre due spiagge adibite nella zona più turistica di San Benedetto, quella che va dall’ex camping verso sud,” ha proposto De Vecchis. Ha poi concluso ribadendo che, se l’amministrazione considera l’obiettivo raggiunto con l’apertura di un’unica spiaggia in una zona marginale, “allora non stiamo messi bene.”