“Io me ne sono andata a casa, non mi è parso un bel momento”. Emanuela Carboni condanna le parole del sindaco Spazzafumo pronunciate durante il consiglio comunale di sabato. “L’utilizzo del termine ‘donzelle’ e il modo in cui le consigliere comunali sono state tirate in causa relativamente al lavoro non mi è affatto piaciuto, non ci si rivolge in quel modo. Approfittando del fatto che abito vicino al Municipio, mi sono allontanata e sono rientrata verso le 2”.
L’ex assessore alle politiche sociali sottolinea di non aver nemmeno votato a favore dell’interruzione dei lavori: “Al momento dell’alzata di mano, la mia è rimasta abbassata. Mi sono accorta immediatamente della frase, poi c’era pure la registrazione che è circolata subito nelle nostre chat”.
Per la Carboni, tuttavia, non si è trattato dell’unico errore commesso: “Non mi è piaciuto l’intera situazione, con il buffet offerto da un determinato locale. In consiglio non si fanno pubblicità, non siamo sponsor”.