GROTTAMMARE. “Il responsabile di Italexit Guido Olivieri pone alcune domande che meritano una risposta, anche se un sospetto ci viene: si vocifera che sia uno dei candidati in una lista che si oppone alla nostra esperienza di governo. Se così fosse, non vorremmo che anche lui, che fino ad ora non era mai intervenuto su alcun argomento cittadino, stia provando ad alzare il solito polverone, tipico di tutte le campagne elettorali. Ma vogliamo credere alla sua buona fede”. Lo affermano dal movimento “Solidarietà e Partecipazione” in risposta alle dichiarazioni di Guido Olivieri, coordinatore provinciale di Italexit, sullo spartitraffico installato sul ponte del Tesino.
“La motivazione del progetto – affermano dal movimento che sostiene Alessandro Rocchi – è semplice: in quel tratto di fronte alla zona “Ex fornace” sono stati numerosissimi gli incidenti, anche gravi, che si sono verificati. Abbiamo evitato di installare autovelox e abbiamo preferito piuttosto risolvere il problema con un intervento di segnaletica e dissuasori, come quello che di sta realizzando in questi giorni. L’obiettivo è evitare fisicamente il sorpasso dei veicoli, che in quel tratto è vietato ed è stato spesso la causa dei sinistri che si sono verificati. Il giochetto di dire che questo intervento è stato realizzato per le elezioni proprio non funziona: il progetto è stato, infatti, approvato quasi due anni fa, nel settembre del 2021 ed è stato finanziato con fondi della Regione Marche, che potevano essere usati solo nel 2023. Ecco perché i lavori sono stati affidati alla ditta nel mese di febbraio di questo anno, dopo che il comune ha approvato il bilancio”.
I divisori stradali che stanno installando in questi giorni “sono autorizzati dal Ministero dei Lavori pubblici, con l’omologazione numero 5797 del 9 settembre 1998. In caso di emergenza, essi possono essere sormontati dai mezzi di soccorso. Infine, il progetto che abbiamo approvato prevede anche l’installazione di un semaforo intelligente per consentire l’inserimento in sicurezza dei veicoli da via Montesecco sulla Strada Statale 16 e l’attraversamento dei pedoni. Anche in questo caso abbiamo mantenuto l’impegno che avevamo preso con i cittadini di intervenire per garantire la sicurezza di quel tratto della strada nazionale. Ogni suggerimento da parte delle autorità competenti per migliorare l’efficacia di questa opera è ovviamente ben accetto”.